DOMANDE FREQUENTI
Come capisco che il mio orologio è resistente all’acqua?
Nel quadrante e sul retro della cassa di un orologio resistente all’acqua, trovi sigle specifiche che ti consentono di identificarne il tipo ed il grado di impermeabilità.
La resistenza all’acqua può essere indicata con diverse unità di misura: in bar (pressione dell’aria), in ATM (atmosfere) o in metri.
Come imposto la data senza girare le lancette?
Molto orologi con datario sono provvisti di un dispositivo di correzione della sola data, attivabile attraverso il primo scatto della corona di messa all’ora.
In alcuni orologi, tale dispositivo può essere attivato unicamente dalle ore 03.00 alle ore 21.00, in modo da non interferire con il congegno di “scatto data”. Mentre, in altri casi, questa attenzione non è obbligatoria in quanto il correttore, per la sua innovativa costruzione, non interferisce sul congegno.
Che differenza c’è tra un movimento a carica automatica e uno a carica manuale?
In un orologio a carica manuale, il movimento viene caricato tramite la corona che permette alla molla di immagazzinare energia, la quale si esaurisce tra le 36 e 48 ore circa.
In un orologio automatico, il movimento può essere caricato tramite corona ma, essendo provvisto di una massa oscillante direttamente collegata alla molla, esso mantiene la carica attraverso i naturali movimenti di chi lo indossa.
Qual è la differenza tra Water Resistant e Waterproof?
Water Resistant significa la capacità di non assorbire liquido velocemente. Si riferisce ad oggetti che possono resistere a certe condizioni per un determinato periodo di tempo, quando si tratta di venire a contatto con l’acqua.
Waterproof indica l’impermeabilità, ovvero l’assenza di passaggio dell’acqua. Definito anche come subacqueo in orologeria, si basa su una resistenza a una certa pressione barometrica, in base ai test eseguiti in fase di produzione. Tale pressione dichiarata è indicativa, in quanto la pressione può cambiare in base a dove ci si immerge. Un esempio è la pressione dell’acqua salata che differisce rispetto a quella dell’acqua dolce.
Perché un orologio ha bisogno di continui interventi di manutenzione?
Una regolare manutenzione ed una corretta lubrificazione mantengono il meccanismo efficiente nel tempo; essa si effettua ogni 4/5 anni per evitare che l’usura possa danneggiare alcuni componenti dell’orologio o, nel peggiore dei casi, procurarne la rottura.
Ogni quanto dovrebbe essere caricato un orologio a carica manuale?
La carica di un orologio manuale andrebbe eseguita per prassi ogni 24 ore, preferibilmente alla stessa ora; si consiglia tale prassi anche per orologi che dichiarano un’autonomia di 48 ore, perché di norma la molla si scarica in modo omogeneo ed ottimale per le prime 36 ore.